
Mihai
31 Ottobre 2020Siamo partiti per mangiare noi, non per vendere. Così quello che mangiavamo era nostro. Se scappava fuori qualcosa in più, si vendeva pure ed eravamo più contenti ancora. Poi siamo cresciuti e abbiamo iniziato a vendere con continuità. A mia moglie piace aumentare e cambiare. Le piace fare esperimenti, non coltivare sempre peperoni, melanzane, cavolfiori, cavolo riccio e cavolo verza. Facciamo pure le patate, il topinambur, il rafano che ho portato dalla Romania, il sedano rapa, il cavolo leccese, irlandese, cinese, siciliano, i broccoletti… Li piantiamo uno accanto all’ altro, così si mischiano e si aiutano l’ uno con l’ altro.